Le politiche sanzionatorie dell’Unione Europea nei confronti della Russia hanno fallito: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto, in visita in Bielorussia. Il tutto avviene a distanza di poche ore dal blocco del nuovo pacchetto per gli aiuti all’Ucraina. “La nostra posizione è che le sanzioni hanno fallito, e questa non è una dichiarazione politica, ma un fatto. L’economia europea ha perso molto per le sanzioni, e quindi se dipendesse da noi saremmo contenti se non ve ne fossero altre“, ha proseguito il ministro ungherese.
Secondo il governo ungherese, il progetto del quattordicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia sarebbe contrario agli interessi economici dell’Ungheria e “metterebbe a repentaglio, nella sua forma attuale, anche la sicurezza dell’approvvigionamento energetico del Paese” – ha aggiunto Szijjarto nella conferenza stampa a margine del Consiglio Affari esteri di Bruxelles. Sono questi i motivi, ha spiegato Szijjarto, “per cui il governo non è disposto a votarlo”. Al contempo, il governo ungherese ha posto il veto ai nuovi aiuti a Kiev, mettendosi contro praticamente tutti gli altri stati dell’Unione Europea. Link video:
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