“Abbiamo l’opportunità generazionale di riunire le più grandi menti della scienza, della medicina, dell’industria e del governo per porre fine all’epidemia di malattie croniche. Non vedo l’ora di lavorare con gli oltre 80.000 dipendenti della HHS per liberare le agenzie dalla nube soffocante della cattura aziendale, in modo che possano perseguire la loro missione di rendere gli americani ancora una volta le persone più sane sulla Terra“ – è il commento di Robert F. Kennedy, Jr (ex Candidato alle elezioni Presidenziali americane ritiratosi a sostegno di Donald Trump) a seguito dell’annuncio di Trump della nomina di Kennedy come Segretario della Salute e dei Servizi Umani nel prossimo governo (che nascerà il prossimo gennaio) a guida Repubblicana. Molti media hanno bollato Kennedy come un “no vax” mentre le dichiarazioni ufficiali del diretto interessato parlano invece di una politica finalizzata a tutelare la libertà di scelta vaccinale. Nel suo intervento diffuso sui social, Kenned Jr. ha poi aggiunto:
“Insieme ripuliremo la corruzione, fermeremo la porta girevole tra industria e governo, e riporteremo le nostre agenzie sanitarie alla loro ricca tradizione di scienza basata sulle prove. Fornirò agli americani trasparenza e accesso a tutti i dati in modo che possano fare scelte informate per se stessi e per le loro famiglie. Il mio impegno verso il popolo americano è essere un onesto funzionario pubblico. Andiamo!” – ha concluso Kennedy Jr. In un post su Truth Social di giovedì, Trump ha affermato che gli americani sono stati “schiacciati dal complesso alimentare industriale e dalle aziende farmaceutiche” e che Kennedy “ripristinerà queste agenzie alle tradizioni della ricerca scientifica Gold Standard e ai fari della trasparenza, per porre fine all’epidemia di malattie croniche e per rendere l’America di nuovo grande e sana!”. Intanto, il Financial Times ha riportato la notizia del crollo sulle azioni delle aziende farmaceutiche che investono nei vaccini.
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