«Oggi possiamo affermare ancora con più forza, suffragati da numerose sentenze dei tribunali, che molte di quelle disposizioni e consequenzialmente tutti coloro che sono stati sanzionati alla luce di quegli obblighi surrettizi, sono stati assolti. Nasce pertanto in me quale rappresentante di Osa Polizia e di tutti gli iscritti a Osa Polizia l’esigenza di dover chiedere scusa a tutti i cittadini italiani per quanto hanno subito in quel periodo per opera e per volere della loro istituzione governativa. Perché appare chiaro oggi che l’incontrollata emanazione di provvedimenti amministrativi governativi hanno sconfinato nell’eccesso di potere e nella violazione contestuale dei diritti costituzionali inviolabili limitabili solo a date e condizioni per riserva di legge» – l’intervento del sindacato si è svolto durante la riunione della Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus sars-cov-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l’emergenza epidemiologica da sars-cov-2, svoltasi martedì 19 novembre 2024 presso la a sala del II piano di Palazzo San Macuto. Di seguito il link al video: https://webtv.camera.it/evento/26677. Di seguito il link ad un estratto diffuso sul web:
Fonte: https://webtv.camera.it/evento/26677