In Italia il Governo cancella le multe a chi ha ritenuto di non volersi vaccinare contro il covid, ma non chiamateli “no vax” – video reazioni

No vax” è il termine mediatico spesso utilizzato (ma non sempre) in questi ultimi anni per indicare coloro che hanno ritenuto non sottoporsi alla tanto pubblicizzata vaccinazione contro il virus attribuito alla sindrome da Covid-19. A distanza di circa quattro anni dall’inizio della pandemia, fa ora discutere il provvedimento del governo italiano di cancellare le multe ai cittadini over 50 che, contrariamente agli appelli delle istituzioni sanitarie diffusi negli anni precedenti e all’obbligo introdotto durante il Governo Draghi, hanno ritenuto non sottoporsi alle iniezioni:

Critiche da ex Ministro mentre l’attuale Governo si appella per superare le polemiche:

L’ex Ministro della Salute ha definito il provvedimento «Un regalo ai “no vax” di quanto? Almeno 100 milioni» mentre festeggiano quelle organizzazioni che da anni si sono battute per la libertà di scelta. Non chiamateli “no vax”, dunque, perché non si tratta necessariamente di persone sempre contrarie ai vaccini ma piuttosto contrarie all’obbligo precedentemente imposto. Di parere ben differente dall’ex Ministro della Salute è l’attuale Ministro dei Trasporti e leader della Lega: «La drammatica pagina Covid fortunatamente è alle spalle, quindi chiudere una volta per tutte il contenzioso con il passato e annullare multe e sanzioni penso sia un segno di pacificazione nazionale dovuto. Come ministro, segretario della Lega e cittadino italiano sono contento che quella pagina venga superata». Così Matteo Salvini. Il provvedimento è stato introdotto all’interno del decreto Milleproroghe, a margine del Consiglio Nazionale FIAIP, a cui il ministro ha partecipato come ospite. Quella sulla cancellazione delle multe è una «Polemica annosa, bisogna guardare al futuro» – ha commentato l’attuale Ministro della Salute, Schillaci. Il video:

L’opinione del giornalista Porro:

Critiche da De Luca (Pd):

Servizio Rai:

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