Nella serata di mercoledì 5 marzo, una palazzina situata tra i quartieri Carrassi e San Pasquale di Bari è crollata in via De Amicis, tra via della Repubblica e corso Benedetto Croce. L’edificio, già sgomberato mesi fa a causa di lesioni alla struttura portante e dichiarato instabile, ha suscitato grande preoccupazione tra i residenti e le autorità locali. Al momento, non è ancora chiaro se ci siano persone rimaste coinvolte nel crollo, ma le operazioni di soccorso sono già in corso. Sul luogo dell’incidente sono intervenute le forze dell’ordine, il personale del 118 e i vigili del fuoco, che stanno lavorando incessantemente per cercare eventuali sopravvissuti tra le macerie. Il Soccorso Alpino e Speleologico pugliese ha inviato quattro tecnici e due unità cinofile per supportare le operazioni di ricerca. I soccorritori stanno scavando con attenzione, cercando di escludere la presenza di persone intrappolate sotto i detriti:
Secondo le prime ipotesi, il crollo sarebbe stato causato dal cedimento di un pilastro centrale dell’edificio. Tuttavia, la situazione è complicata dalla testimonianza di alcuni abitanti della zona, che affermano di aver visto persone entrare nell’edificio abbandonato, nonostante fosse stato evacuato su ordinanza del Comune a febbraio dell’anno scorso. Si sospetta che alcune di queste persone, probabilmente senza fissa dimora, avessero l’abitudine di rifugiarsi nella palazzina per dormire. Il sindaco di Bari, Vito Leccese, è giunto sul posto per seguire da vicino le operazioni di soccorso e per rassicurare la comunità. La situazione rimane critica e le autorità stanno facendo il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini e per chiarire le circostanze del crollo. Link video:
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