858 tonnellate di prodotto ittico sequestrato dalla Guardia Costiera di Chioggia. Questo l’esito dell’attività ispettiva svolta nei giorni scorsi dal personale della Capitaneria di porto per il contrasto agli illeciti lungo la filiera della pesca e a tutela dei consumatori.
A seguito di alcuni controlli in un centro di grande distribuzione di Chioggia, gli ispettori pesca della Guardia Costiera hanno rilevato l’errata etichettatura del prodotto ittico presente sui banchi di vendita. Si è accertato, infatti, che il prodotto inscatolato era di una tipologia differente rispetto a quella indicata sulle confezioni. Un’irregolarità che non avrebbe permesso ai consumatori di acquisire le corrette informazioni sul prodotto che stavano acquistando.
Da qui, risalendo la filiera, gli ispettori hanno sequestrato l’intera totalità del prodotto già inscatolato, etichettato e stoccato presso i centri di produzione e pronto per essere immesso sul mercato. Oltre al sequestro, effettuato in diverse località del Veneto e della Lombardia, si è proceduto all’elevazione delle sanzioni amministrative previste dalle norme. L’attività si è svolta nell’ambito di un’operazione complessa regionale coordinata dal Centro Controllo Area pesca della Direzione Marittima di Venezia.