In Italia ci sono tante notizie che scaldano il cuore – come quella della classe di studenti che si rifiutò di andare in gita scolastica in segno di solidarietà e vicinanza nei confronti della compagna disabile – e altri, purtroppo decisamente meno soddisfacenti:
“Non preoccuparti mamma, tanto non mi andava” – così la giovane ragazza, studentessa di un istituto alberghiero della provincia di Firenze, ha tentato di rassicurare la madre adottiva dopo quello che è stato descritto come l’ennesimo episodio di emarginazione tra le mura dell’istituto scolastico:
Stando a quanto si apprende, la giovave è affetta da una malattia rara ma autonoma ed è stata, di fatto, costretta a restare in classe assieme a un altro coetaneo con fragilità e all’insegnante supplente, mentre i compagni si godevano una gita scolastica organizzata in autonomia, a quanto pare, in gran segreto.
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