Tragedia a Bados, località balneare in provincia di Olbia dove, per cause ancora da accertare è esploso un camper con a bordo una famiglia di tre persone, i due genitori e il figlio di 11 anni. Marito e moglie sono riusciti a mettersi in salvo mentre per il bambino non c’è stato nulla da fare. Il padre ha cercato di raggiungere il vano dove si trovava il figlio ma le fiamme propagatasi velocemente glielo hanno impedito.
Il ragazzino, intrappolato nel mezzo, è morto carbonizzato tra le fiamme. I due genitori hanno riportato diverse ustioni e sono stati trasportati con l’elisoccorso allì’ospedale di Sassari. Secondo una prima ricostruzione, mentre il bambino era nel camper i genitori stavano cucinando fuori ma le fiamme alimentate dal vento, hanno avvolto il mezzo causando poi l’esplosione della bombola di gas.
Sul posto i Vigili del fuoco che hanno spento l’incendio e messo in sicurezza la zona. Il camper è andato letteralmente distrutto. Sono in corso indagini da aprte dei Carabinieri per chiarire l’esatta dinamica del tragico incidente.
