Quasi 20 chili di esplosivo fabbricato clandestinamente sono stati trovati nel garage condominiale in uso ad un giovane di 22 anni, che è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione illegale di esplosivi. L’attività della Squadra mobile di Matera si è sviluppata nell’ambito di servizi finalizzati alla ricerca di armi ed esplosivi, durante i quali è stata effettuata la perquisizione che ha portato al ritrovamento del materiale esplosivo. All’interno di 161 contenitori cilindrici, grandi 7×5 e 3×7 centimetri (diametro per altezza), i poliziotti hanno trovato perclorato di potassio e metallo, per un totale di quasi 20 chilogrammi. I cilindri sarebbero probabilmente stati messi sul mercato illegale con l’approssimarsi delle festività natalizie.
Nascosti nello stesso garage sono stati trovati e sequestrati anche 128mila euro in banconote di vario taglio. L’esplosivo era fabbricato clandestinamente, quindi privo delle caratteristiche di sicurezza previste dalla normativa vigente, e, secondo gli esperti del Nucleo interregionale artificieri della questura di Bari, la miscela esplosiva artigianale era da considerarsi particolarmente instabile e dalle notevoli potenzialità distruttive. Un’esplosione nel garage avrebbe potuto compromettere la stabilità dell’intero edificio, abitato da decine di famiglie.
L’esplosivo sequestrato è stato subito distrutto dagli artificieri mentre per il 22enne il giudice per le indagini preliminari ha disposto l’obbligo di firma in questura.