A distanza di circa tre anni dallo scoppio della pandemia da nuovo coronavirus – che tra febbraio e aprile 2020, avrebbe causato nella sola Bergamasca oltre 6 mila morti in più rispetto alla media dell’anno precedente – è stata chiusa l’inchiesta con l’accusa di epidemia colposa che vede 19 indagati . Tra i nomi spuntano anche quelli dell’ex premier e dell’ex ministro della Salute:
Stando a quanto si apprende, i nomi degli indagati sono stati resi noti dopo l’esito di un’indagine preliminari con cui la locale Procura ha cercato di far luce e individuare le responsabilità di quella tragedia che ha lasciato una profonda ferita, e di cui è ancora vivo il ricordo delle lunghe file di camion dell’esercito con sopra le bare delle vittime da trasportare fuori regione per essere cremate. L’inchiesta, che già contava alcuni indagati come i vertici dell’Ats di Bergamo e dirigenti dell’assessorato regionale alla sanità, come scrive in una nota il Procuratore Chiappani, “sono state articolate, complesse e consistite nell’analisi di una rilevante mole di documenti” informatici o cartacei “nonché di migliaia di mail e di chat telefoniche in uso ai soggetti interessati dall’attività investigativa, oltre che nell’audizione di centinaia di persone informate sui fatti“. Un’attività che ha consentito di ricostruire i fatti a partire dal 5 gennaio 2020, quando l’Oms aveva lanciato l’allarme globale a tutti i paesi e che si è avvalsa di una maxi consulenza di un noto microbiologo e ora senatore del Pd. Gli accertamenti hanno riguardato tre livelli, uno strettamente locale, uno regionale e il terzo nazionale con le audizioni a Roma di Conte, Speranza i veri tecnici e anche l’ex ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Inevitabili le reazioni sul web. Link video:
Indagati Conte e Speranza per la gestione della pandemia ▷ Lingard: “Una Caporetto per la politica” – link video:
Inchiesta sul Covid a Bergamo, indagati Conte e Speranza – link video:
#bergamo #covid #indagati #giuseppeconte #