Nel giorno in cui la Tim confermava importanti disservizi, migliaia di server di computer sono stati presi di mira da un attacco di hacking ransomware globale che ha preso di mira i server ESXi di VMware (VMW.N). In Italia, l’allarme per il massiccio attacco hacker è stato confermato anche dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale:
Stando a quanto si apprende, il Computer security incident response team Italia – l’organismo cui spetta il monitoraggio degli incidenti e l’intervento in caso di attacchi – ha scoperto che gli hacker sono entrati in azione attraverso un “ransomware già in circolazione” che ha già “compromesso” decine di sistemi. Non solo:
gli esperti dell’Agenzia, riporta la stampa italiana, sono riusciti ad allertare diversi soggetti – istituzioni, aziende pubbliche e private – i cui sistemi risultano esposti e dunque vulnerabili agli attacchi ma “rimangono ancora alcuni sistemi esposti, non compromessi, dei quali non è stato possibile risalire al soggetto proprietario”. Tutto ciò indica che decine di aziende non sanno neanche di essere sotto attacco ma dovrebbero “immediatamente” aggiornare i loro sistemi. “L’attacco – ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso – ci rafforza nella convinzione che sulla rete e in generale sulla cyber sia importante garantire il massimo livello di sicurezza”. Tra i disservizi segnalati tra i sistemi informatici in Italia, anche quello riguardante il registro elettronico.