Ci sarà la maggioranza assoluta (289 deputati) al Palazzo Borbone dopo queste elezioni legislative ? La questione è importante perché gli ultimi due anni sono stati condizionati dalla maggioranza relativa del campo macronista (250 parlamentari), tra il ripetuto ricorso all’articolo 49.3 della Costituzione e molteplici mozioni di censura . Dopo aver insistito per due anni sul fatto che ciò non gli aveva impedito di governare , Emmanuel Macron oggi afferma che questa assenza di maggioranza ha portato al blocco. “ La Francia ha bisogno di una maggioranza chiara per agire in serenità e armonia ”, ha spiegato il presidente della Repubblica nel suo discorso in cui ha annunciato lo scioglimento dell’Assemblea nazionale , la sera di una pesante sconfitta del suo partito alle elezioni europee.
Nel dettaglio, la proiezione aggiornata di Ipsos indica che, all’interno del Fronte Popolare La France Insoumise avrebbe tra i 69 e i 75 deputati, i Socialisti tra 59 e 65 deputati, gli Ecologisti tra 32 e 36, il Partito Comunista 11. Altri di sinistra tra 14 e 16. Nel blocco macroniano, la formazione del presidente della Repubblica, Reinassance, avrebbe raggiunto tra 96 e 102 seggi, Modem tra 32 e 35, Horizons tra 24 e 28. A destra, il RN avrebbe tra 120 e 134 seggi, gli alleati Repubblicani tra 14 e 18. I Repubblicani non alleati con il RN tra 63 e 68 seggi.
Dopo l’annuncio dei risultati del ballottaggio che assegna da 152 a 163 seggi all’ormai ex maggioranza presidenziale, il primo ministro Gabriel Attal ha annunciato domenica sera da Matignon che presenterà lunedì “le sue dimissioni al Presidente della Repubblica” mattina.”, in maniera “fedele alla tradizione repubblicana”. Tuttavia, afferma che eserciterà “finché il dovere lo richiede” prima che venga insediato un nuovo governo, in particolare in vista di scadenze importanti come i Giochi Olimpici. Spiega di aver preso questa decisione nonostante l’assenza, secondo le stime, della maggioranza assoluta o relativa del suo movimento politico nell’Assemblea nazionale.
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