Alle 18:00 di domenica 23 febbraio 2025, si sono chiuse le urne in Germania e i primi exit poll confermano la vittoria ampiamente prevista della CDU. Il partito, guidato da Friedrich Merz, si attesta intorno al 29%. L’SPD, il partito del cancelliere uscente Olaf Scholz, si ferma al 16%, mentre i Verdi raggiungono il 13,5%. L’ultradestra AFD non supera il 20% e potrebbe addirittura fermarsi al 19%. Sebbene sia prematuro fare previsioni definitive, appare difficile che la CDU possa formare un governo con un solo partner. È probabile che nei colloqui siano coinvolti sia l’SPD che i Verdi. Il partito del cancelliere uscente subisce una pesante sconfitta, perdendo circa il 10% rispetto alle elezioni del 2021, mentre i Verdi registrano una perdita più contenuta, pari all’1,5%. La FDP, l’altro partito di governo, sembra non riuscire a superare la soglia minima del 5% per entrare in Parlamento, un risultato ben al di sotto dell’11,8% ottenuto quattro anni fa. Tuttavia, non è la CDU a trarre il maggior vantaggio dalla sfiducia degli elettori nei confronti della coalizione uscente:
Afd supera la sinistra tedesca:
Il partito guadagna meno del 5% dei voti, mentre la AFD di Alice Weidel segna una crescita significativa, superando il 9%. Questo incremento, già evidente nei mesi precedenti, evidenzia una tendenza consolidata. Inoltre, sembra che la pesante interferenza di Elon Musk, che ha fatto campagna elettorale a favore dell’estrema destra sul suo social X, non abbia avuto un impatto rilevante sulle elezioni tedesche. A tal proposito, riportiamo qui sotto i link dei video delle due conferenze post-elezioni dei due leader dei partiti vincitori:
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