I poliziotti della Stradale di Bergamo, in collaborazione con i colleghi del Compartimento di Milano e delle Sezioni di Brescia, Lecco, Lodi e Parma, hanno arrestato 14 persone per i reati di sostituzione di persona, falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sull’identità, contraffazione dei documenti di identità e del permesso di soggiorno e falsificazione ideologica delle attestazioni nelle relazioni mediche ai fini del rilascio della patente di guida.
Le indagini, durate oltre sei mesi, hanno permesso agli investigatori di scoprire un vero e proprio gruppo criminale, ben strutturato ed organizzato che, previo il pagamento di somme che andavano dai 2mila ai 4mila euro, permetteva ai clienti di conseguire la patente di guida con scorciatoie illecite.
Nello specifico, gli esami venivano sostenuti da altre persone, esperte in materia e munite di documenti falsi, che si sostituivano ai reali candidati, oppure venivano forniti agli stessi dispositivi elettronici come telecamere, ricetrasmittenti, modem e microfoni, grazie all’ausilio dei quali le risposte venivano suggerite a distanza. Tra gli arrestati anche un’addetta alla sicurezza che si occupava, omettendo di eseguire in maniera corretta i controlli, di far introdurre i dispositivi all’interno delle sale adibite agli esami e il proprietario di un’autoscuola che reperiva clienti ai criminali. VIDEO: