Il 28 febbraio 2025 è stato annunciato come la data di un eccezionale “allineamento planetario” (anche se il termine più corretto per la circostanza sarebbe “parata di pianeti“) che coinvolgerà sette pianeti del Sistema Solare: Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Tuttavia, è fondamentale chiarire che, sebbene questa data sia stata oggetto di grande attenzione mediatica, l’allineamento è di fatto già in corso dal 23 febbraio 2025. A specificarlo è il sito web di divulgazione scientifica GloboChannel.com che ha elencato alcune caratteristiche di questo fenomeno astronomico, le modalità di osservazione e le implicazioni scientifiche legate all’allineamento planetario:
Definizione di Allineamento Planetario:
Il termine “allineamento planetario” è spesso frainteso: in astronomia, non implica che i pianeti siano disposti lungo una linea retta nello spazio, ma piuttosto che siano visibili simultaneamente nel cielo dalla Terra. Questo fenomeno si verifica quando i pianeti si trovano dalla stessa parte del Sistema Solare rispetto al nostro pianeta.
Dettagli dell’Allineamento del 2025:
Pianeti Coinvolti
I sette pianeti coinvolti nell’allineamento sono:
- Mercurio
- Venere
- Marte
- Giove
- Saturno
- Urano
- Nettuno
Dei sette, solo Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno sono visibili a occhio nudo, mentre Urano e Nettuno richiedono strumenti ottici per essere osservati.
Tempistiche di Visibilità:
L’allineamento planetario sarà visibile poco dopo il tramonto del Sole, che in questo periodo avviene intorno alle 18:00. La finestra temporale in cui tutti e sette i pianeti saranno visibili va dal tramonto fino alle 18:45, momento in cui Saturno tramonta per primo. Mercurio seguirà circa mezz’ora dopo, mentre Venere sarà visibile fino alle 20:40. Giove e Marte rimarranno visibili più a lungo, tramontando rispettivamente alle 1:40 e alle 4:30 del mattino.
Identificazione dei Pianeti:
Per facilitare l’osservazione, è utile seguire un percorso visivo. Venere, il pianeta più brillante, si troverà a 24° sull’orizzonte ovest, mentre Mercurio sarà a 7° e Saturno a soli 3°. Marte e Giove, invece, saranno più facilmente identificabili nel cielo sud-est, con Marte a 56° e Giove a 69° di altezza.
Considerazioni Finali:
L’allineamento planetario del 28 febbraio 2025 rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati di astronomia e per il pubblico in generale di osservare un fenomeno raro. Tuttavia, è importante sottolineare che questo sarà l’ultimo allineamento di sette pianeti visibile fino al 2040. Pertanto, gli astronomi e gli osservatori del cielo sono incoraggiati a prepararsi per questo evento, sfruttando al meglio le condizioni di visibilità e gli strumenti a disposizione. In conclusione, l’allineamento planetario non solo offre uno spettacolo visivo affascinante, ma rappresenta anche un’importante occasione per approfondire la nostra comprensione del Sistema Solare e delle dinamiche che governano i corpi celesti. Alzare gli occhi al cielo in queste serate di febbraio potrebbe rivelarsi un’esperienza memorabile e istruttiva. A tal proposito, riproponiamo qui sotto il link ad un video-approfondimento dedicato agli eventi astronomici del mese di febbraio del 2025 a cura di Media Inaf (l’Istituto Nazionale di Astrofisica italiano):
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