Tragedia a Secondigliano nel Napoletano dove una giovane coppia è morta a causa delle emissioni di monossido di carbonio. E’ accaduto nella tarda serata di ieri venerdì 15 marzo,. I due giovani dopo aver partecipato ad una festa sono rimasti appartati in auto nel garage dell’abitazione del ragazzo il quale per tenere caldo l’abitacolo ha lasciato il motore acceso. Senza accorgersene poi, sono stati lentamente uccisi dalle esalazioni di monossido di carbonio che non hanno lasciato scampo alla giovane coppia.
A scoprire i cadaveri è stato il padre del giovane 24enne quando è andato in garage e ha trovato l’auto ancora con il motore acceso e all’interno i corpi senza vita del figlio e della fidanzata. L’uomo ha allertato subito i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che nulla hanno potuto fare per i due ragazzi ormai privi di vita. Il 24enne era figlio unico e orfano di madre mentre la fidanzata di origini iraniane, si trovava a Napoli per studi universitari. Sulla vicenda sono in corso indagini da parte dei carabinieri.