Insegnante muore dopo essersi tuffata in mare: trascinata dalla corrente contro gli scogli a Ladispoli

Tragedia sulla spiaggia di Torre Flavia, in territorio di Ladispoli. Una donna di 62 anni, per cause in corso di accertamento, è morta affogata mentre faceva il bagno nel tratto di mare antistante della nota località balneare. Salvata in tempo l’amica che si trovata in acqua con lei:

Un tragico incidente a Torre Flavia – insegnante muore in mare:

Stando a quanto si apprende, alle operazioni di soccorso sono inizialmente intervenuti tre agenti della polizia locale della Città metropolitana di Roma, durante un pattugliamento sulle spiagge della Riserva Naturale di Torre Flavia. Le due donne erano state trascinate dalle forti correnti marine e sbattute contro gli scogli. Portata sulla battigia una delle due, per l’altra donna – residente a Ronciglione (in provincia di Viterbo) non c’è stato purtroppo nulla da fare:

L’intervento delle forze dell’ordine e soccorsi:

Gli agenti – due donne ed un uomo – sono stati richiamati dalle urla di una persona e trovandosi a pochi metri dal luogo dell’incidente, hanno tempestivamente attivato la macchina dei soccorsi. Sul luogo dell’accaduto sono poi intervenuti i vigili del fuoco, il 118 e la guardia costiera di Civitavecchia, a cui sono affidare le indagini d’intesa con la procura civitavecchiese. Sono in corso in questi minuti tutti gli accertamenti del caso da parte della magistratura che appurerà l’esatta dinamica dell’incidente. Questa la prima ricostruzione del drammatico episodio:

Ricostruzione dei fatti e riflessioni sulla sicurezza in mare:

Secondo le prime ricostruzioni, la donna stava facendo il bagno con un’amica quando la corrente ha cominciato ad intensificare la sua forza. Le due donne non si sarebbero rese conto del peggioramento delle condizioni del mare sino a quando non era troppo tardi: la vittima, non sapendo nuotare, non è riuscita a contrastare la corrente, che l’ha trascinata violentemente sugli scogli in un contesto in cui anche un esperto nuotatore si sarebbe trovato facilmente in seria difficoltà. Questo tragico incidente sottolinea ancora una volta l’importanza di essere consapevoli delle condizioni del mare e di rispettare le misure di sicurezza durante il bagno. Mentre si è in attesa dei chiarimenti della Magistratura, a tal proposito, ricordiamo anche l’importanza della prevenzione in mare, evitando il bagno nel caso di avvistamento di correnti di risacca, come riportato in un precedente approfondimento diffuso sul sito web GloboChannel.com:

Mare: cosa sono le correnti di risacca, perché sono pericolose e come evitarle

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