I poliziotti di Padova hanno eseguito il fermo di un uomo di 39 anni ritenuto il presunto responsabile dell’omicidio della compagna 34enne avvenuto la notte scorsa sulla carreggiata dell’autostrada A4, in corrispondenza di un cavalcavia. La giovane donna, con il compagno, si trovava sul ponte quando, all’apice di una lite, è stata spinta giù e, cadendo sulla sede autostradale sottostante è stata travolta da un camion. Attraverso le indagini, condotte degli investigatori della Polizia stradale di Padova e Venezia e della Squadra mobile della questura padovana, è emerso come il rapporto sentimentale tra i due fosse in crisi, testimoniato da lividi ed escoriazioni riconducibili a violente liti riscontrate sull’uomo.
Il racconto, che il ragazzo ha fatto ai poliziotti per ricostruire le ore antecedenti alla morte della sua compagna, ha confermato gli elementi acquisiti ed è culminato in parziali ammissioni di colpa su quanto accaduto la notte precedente. Il giovane, interrogato dal Pubblico ministero negli uffici di Polizia, con le sue dichiarazioni ha rafforzato l’attività l’indagine, descrivendo il suo disagio per la relazione ormai finita e manifestando la preoccupazione di non poter più vedere il figlio di tre anni. Al termine dell’interrogatorio, il magistrato ha disposto il fermo di indiziato di delitto per omicidio volontario aggravato e il relativo accompagnamento in carcere eseguito dalla Polizia di Stato.