Sei persone, tra cui anche la direttrice di una struttura socio-assistenziale privata in provincia di Bologna, hanno ricevuto una misura cautelare per i reati di maltrattamenti e sequestro di persona. Per la direttrice è scattata la misura degli arresti domiciliari mentre per i 5 dipendenti è scattata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese. I sei indagati sono accusati di maltrattamenti verso gli ospiti della struttura che spesso venivano legati con del nastro adesivo e lasciati per ore all’interno di una ‘camera morbida’ nel seminterrato della struttura.
A denunciare la situazione è stato un ex dipentende della struttura che recatosi dai Carabinieri ha anche mostrato una foto che ritraeva un paziente legato con nastro adesivo da pacchi sdraiato a terra. La struttura è stata chiusa e posta sotto sequestro per ulteriori accertamenti. Intanto, in seguito all’intervento della Asl di zona, i pazienti della struttura sono stati tutti collocati in altre cliniche. Proseguono le indagini da parte dei Carabinieri Nas.