L’amministrazione russa ha avvertito, venerdì, le nazioni occidentali che la fornitura di armi aggiuntive all’Ucraina avrà l’effetto di prolungare il conflitto militare, e le autorità russe hanno annunciato l’intensificazione delle misure di sicurezza nelle regioni occidentali, per fermare le infiltrazioni ucraine:
“Osserviamo che gli Stati Uniti continuano la politica di fornire armi all’Ucraina e di convincere i suoi protetti a fare lo stesso. Le consegne di armi non fanno che contribuire al prolungamento del conflitto, con tristi conseguenze per il popolo ucraino. Inoltre, le economie dei paesi ne risentono e gli effetti si fanno sentire sui cittadini, anche in Germania“, ha detto Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, citato da Le Monde e Die Welt.
Il monito del Cremlino precede l’incontro che il presidente Usa, Joseph Biden, avrà a Washington con Olaf Scholz, cancelliere della Germania. Il presidente della Russia, Vladimir Putin , ha annunciato venerdì, dopo una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale, ulteriori “ misure antiterrorismo” dopo gli incidenti armati segnalati nell’ovest del Paese. Le autorità russe hanno attribuito all’Ucraina una serie di attacchi di droni sul territorio russo. Inoltre, nei giorni scorsi sono stati segnalati incidenti armati nella regione russa di Bryansk. Il governatore della regione di Breansk, Aleksandr Bogomaz, ha dichiarato che due persone sono state uccise nella città di Liubecyan. È stato segnalato un attacco con granate nel villaggio di Suşani e un edificio è andato a fuoco.
Attacchi, probabilmente da parte di droni, sono stati segnalati anche nella regione russa di Kursk, e un civile è stato ucciso e un altro è rimasto ferito. La situazione nel distretto di Klimovski, situato nella regione di Bryansk, è sotto controllo, ha annunciato giovedì il Servizio di sicurezza federale (FSB). Kiev ha classificato gli incidenti armati riportati da Mosca come ” provocazioni”. Le informazioni non possono essere confermate da fonti indipendenti. Funzionari ucraini e americani hanno avvertito in passato che la Russia intende organizzare falsi attacchi che attribuisce all’Ucraina per giustificare l’escalation del conflitto militare.