L’enorme vittoria dell’ex presidente Donald Trump nei caucus dell’Iowa di lunedì sancisce uno dei ritorni più sorprendenti nella storia politica americana:
I presidenti che perdono un mandato non organizzano quasi mai successive campagne primarie di successo, tanto meno riescono a ottenere vittorie schiaccianti che dimostrino il dominio assoluto del loro partito. Trump ha trasformato il GOP nella sua immagine populista, nazionalista e nichilista nel 2016. Rivendicando il 50% dei voti nella più grande vittoria nella storia dei caucus, avviandolo verso la sua terza nomination consecutiva, ha dimostrato che otto anni dopo la sua vittoria presidenziale outsider , l’attuale GOP è interamente il suo partito.
“La grande notte sarà a novembre, quando ci riprenderemo il nostro Paese”, ha detto Trump alla sua prima vera festa di vittoria da quando ha scioccato il mondo vincendo le elezioni del 2016. La sua folla con indosso il cappello MAGA lo ha accolto con canti di “Trump, Trump, Trump” sotto due enormi schermi con la scritta “Trump vince l’Iowa!” Ma il rimbalzo dell’ex presidente è ancora più sorprendente per un altro motivo. Ha vinto nonostante 91 accuse penali e altri intrecci legali che minacciano la sua libertà e la sua fortuna. In un’istantanea da capogiro di tempi senza precedenti, è previsto che si presenti in un’aula di tribunale a Manhattan martedì mattina per l’apertura di un processo per diffamazione.
DeSantis e Haley non riescono a emergere come l’unico candidato anti-Trump
Il risultato di lunedì ha posto enormi interrogativi ai rivali di Trump. Il governatore della Florida Ron DeSantis ha conquistato il secondo posto, precedendo di poco l’ex governatore della Carolina del Sud Nikki Haley. È una prestazione che non offre a DeSantis molte speranze di ottenere la nomination, ma potrebbe almeno dargli una motivazione per restare in corsa.
Haley è arrivata terza, ma è più concentrata sulle primarie del New Hampshire della prossima settimana, dove elettori indipendenti e non dichiarati e repubblicani moderati le offriranno la migliore possibilità di ottenere una vittoria anticipata su Trump. Ma la mappa elettorale dell’Iowa illustra anche l’arduo compito che deve affrontare nel creare un percorso verso la nomination repubblicana. Nelle zone rurali, dove vive la maggior parte dei repubblicani, ha fatto poca impressione.
(Fonte: Cnn).
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