Nella mattinata di mercoledì scorso 17 luglio, i militari della Stazione di Torino Pozzo Strada, coadiuvati dai colleghi di Orbassano, su disposizione del Tribunale di Torino, hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un italiano di 37 anni perché gravemente indiziato di “violazione di domicilio, rapina e indebito utili di strumenti di pagamento”. L’uomo, raggiunto uno stabile della periferia di Torino, citofonava ad un’anziana di 83 anni che in quel momento si trovava nel suo alloggio e fingendosi un operaio incaricato di eseguire dei lavori condominiali le chiedeva in prestito una scala. La vittima ignara del raggiro, faceva entrare il malvivente all’interno del suo appartamento e dopo avergli consegnato la scala lo accompagnava nel seminterrato.
Una volta entrati nella cantina dell’83enne, il soggetto usciva velocemente chiudendo al suo interno la donna. Dopo di che, approfittando anche del fatto che la porta era rimasta aperta, asportava dall’alloggio un portafoglio con il bancomat e il pin, 40 euro in contanti e un telefono cellulare. Solo qualche ora dopo la donna veniva liberata da un condomino allarmato dalle urla di aiuto provenire dalle cantine. L’attività investigativa, eseguita mediante la raccolta di informazioni e la visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza degli esercizi commerciali dove è stato usato il bancomat, ha permesso ai militari di individuare il reo, peraltro persona già nota alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi criminali.
Il soggetto, privo di ogni scrupolo, subito dopo la presunta rapina, ha effettuato dei prelievi presso in alcuni sportelli bancomat della città e sempre con la stessa carta, ha eseguito diversi acquisti in negozi del centro cittadino. Addirittura, con impareggiabile sfrontatezza, il presunto reo, dopo aver comprato un capo di abbigliamento in un negozio è tornato il giorno dopo per effettuare il cambio merce. A seguito di perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti gli indumenti utilizzati per la presunta rapina. Il soggetto è stato accompagnato presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino.
L’Arma dei Carabinieri è sempre molto attenta al contrasto delle truffe in danno di persone anziane. Il Comando Generale ha approntato diverse iniziative volte a sensibilizzare quella popolazione “cosiddetta” fragile. Di recente è stato diffuso a tutti i media nazionali e locali, un video che vede protagonista il noto attore Lino Banfi che insieme ad un Luogotenente dei Carabinieri, danno consigli su come difendersi dai truffatori. Anche il Comando Provinciale Carabinieri di Torino è sempre sensibile a tale tematica. In tal senso, con la società SMAT di Torino è stato firmato un protocollo d’intesa che mira a costruire una rete di protezione più efficacie e capillare, rafforzando le misure di sicurezza e la consapevolezza tra i cittadini più vulnerabili. Il Comando Provinciale Carabinieri di Torino e SMAT hanno predisposto una locandina con i consigli per prevenire le truffe. I provvedimenti a carico dei soggetti citati sono stati emessi durante le indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza.