La Digos ha iniziato immediatamente le indagini in seguito ad una allarmante telefonata anonima arrivata a Il Resto del Carlino di Bologna lo scorso martedì 31 gennaio, nella quale una voce maschile ha pronunciato queste parole: “A Bologna ci sarà un grave attentato, in relazione ai fatti di Cospito“. Oltre la telefonata anonima è arrivata, sempre alla redazione del Carlino, una lettera minacciosa contro la premier Meloni, il ministro della Difesa Guido Crosetto e contro la politica del Governo sull’Ucraina. Nella lettera è riportata la frase: “Le diamo quaranta giorni per rivedere questo atteggiamento servile. In caso di persistenza, saremo costretti a prendere dei seri provvedimenti”. Sono state allertate tutte le Forze dell’ordine e si indaga a tutto campo.