Sbarcato ad Adana alle 6 ora italiana di martedì 7 febbraio, il contingente dei Vigili del fuoco inviato in soccorso alla popolazione colpita dal terremoto di lunedì 6 febbraio. Trasportato con un aereo C130 dell’Aeronautica Militare, partito da Pisa con scalo a Pratica di Mare, è composto da 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. Personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato nelle analoghe emergenze in Italia e all’estero. Nel gruppo, 11 sanitari e 6 unità del Dipartimento della Protezione civile. Dopo un viaggio di trasferimento dall’aeroporto di Adana, il contingente di soccorso italiano dei vigili del fuoco è giunto nella zona di Hatay, dove sono in corso le ultime operazioni per la realizzazione del campo base. Il team USAR dei vigili del fuoco è sul campo per una valutazione delle priorità operative.
A distanza di poche ore dall’invio del primo contingente, è partito nel pomeriggio di ieri 7 febbraio alle ore 14:30, IT dall’aeroporto militare di Pisa, un aereo C130 dell’Aeronautica Militare con a bordo 10 vigili del fuoco dei team USAR (Urban Search and Rescue), che si uniranno alle squadre già presenti sul suolo turco, e 2 unità del Dipartimento di Protezione Civile.
Caricati sul velivolo altri equipaggiamenti e attrezzature speciali per ricerca e soccorso tra le macerie. L’operazione è coordinata dal Dipartimento di Protezione civile, nell’ambito del Meccanismo europeo della Protezione Civile.
Il team Usar dei vigili del fuoco è stato impegnato per tutta la notte ad Antiochia per le ricerche di dispersi sotto le macerie di una palazzina di cinque piani completamente crollata. In azione i nuclei cinofili.
La situazione operativa resta molto complessa per gli enormi danni causati dalla scossa di domenica.
Ultimato il campo base del contingente italiano ad Hatay. FOTO e VIDEO: