Circa 12 ore dopo la chiusura negli Stati Uniti d’America, per molti utenti TikTok è tornato quasi come se non se ne fosse mai andato, attribuendo il suo ritorno a una mossa del presidente eletto Donald Trump per salvare l’app. TikTok ha accolto di nuovo gli utenti con una notifica che diceva:
L’azienda ringrazia il Presidente eletto:
“Grazie per la pazienza e il supporto. Grazie agli sforzi del Presidente Trump, TikTok è tornato negli Stati Uniti!” La mossa a sorpresa per riportare in auge l’app arriva dopo che TikTok è diventato inutilizzabile per gli americani nella tarda serata di sabato. Gli utenti che hanno provato ad aprire l’app in quel momento hanno ricevuto un messaggio che diceva che era offline e chiedeva agli utenti di “restare sintonizzati”. “Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok. Sfortunatamente, ciò significa che per ora non puoi usare TikTok”, si leggeva in parte nel messaggio di TikTok . L’app non era disponibile nemmeno sugli store Apple e Google Play, insieme a Lemon8 e CapCut, che sono anch’essi di proprietà della società madre cinese di TikTok, ByteDance. Poi, l’inaspettato:
TikTok ripristinato in America:
Domenica mattina, Trump ha detto che avrebbe emesso un ordine esecutivo dopo la sua inaugurazione di lunedì per ritardare l’applicazione della legge disinvest-or-ban. E nel giro di poche ore, l’accesso all’app e alla pagina web di TikTok ha iniziato a tornare per gli utenti statunitensi. Il ripristino di TikTok sarà una buona notizia per i 170 milioni di utenti americani dell’app, molti dei quali la usano per ore ogni giorno per trovare notizie, intrattenimento e comunità e, in alcuni casi, per guadagnarsi da vivere, dopo settimane di incertezza.
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