Due alpinisti di Pescara di 51 e 44 anni sono morti dopo essere precipitati da una parete del Gran Sasso, in Abruzzo. La caduta per un centinaio di metri sulla neve e poi sui massi non ha lasciato scampo per i due alpinisti.
Secondo una prima ricostruzione i due si trovavano legati tra di loro a circa quota 2.300 metri quando uno dei due è scivolato trascinando con sé l’altro. I soccorritori hanno recuperato i corpi e trasportati al campo base di Prati di Tivo, sul versante teramano della montagna. Ad allertare i soccorritori altri due alpinisti impegnati su un’altra via.
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