Negli ultimi anni, abbiamo assistito a una proliferazione delle cosiddette “catene di Sant’Antonio” che si diffondono rapidamente attraverso i social media e le app di messaggistica. Una delle più recenti è quella che riguarda un presunto file chiamato “CARD Onde Sismiche”, che, secondo il messaggio, potrebbe hackerare il nostro telefono semplicemente aprendo un messaggio. Tuttavia, è fondamentale chiarire che si tratta di una bufala priva di fondamento:
La Struttura della Bufala:
Questa catena sfrutta la paura e l’ansia degli utenti, spingendoli a ricondividere il messaggio senza una riflessione critica. Il meccanismo è sempre lo stesso:
- Un messaggio allarmistico: Viene presentato un file pericoloso, spesso con nomi suggestivi come “Dance of the pope” o “Martinelli”.
- Invito all’azione immediata: Gli utenti sono esortati a condividere il messaggio con urgenza.
- Riferimenti a autorità: Spesso si fa riferimento a notizie di TV o a dichiarazioni di autorità per conferire maggiore credibilità al messaggio.
È importante sottolineare che non esistono prove concrete dell’esistenza di un file del genere, né tantomeno è stato menzionato da fonti ufficiali. I moderni smartphone sono dotati di sistemi di sicurezza che impediscono l’installazione di software malevolo semplicemente aprendo un messaggio. L’unico modo in cui un’app può installarsi è se l’utente concede esplicitamente il permesso.
Perché Circolano Questi Messaggi?
Spesso ci si chiede perché tali messaggi continuino a circolare e a chi possano giovare. Ecco alcune motivazioni che possono spingere alla diffusione di queste bufale:
- Voglia di attenzione: Alcuni individui provano soddisfazione nel vedere il proprio falso diventare virale, godendo nel manipolare gli altri.
- Scopo di studio: Altri possono diffondere notizie false per analizzare come si propagano, contribuendo a ricerche o a studi sul comportamento umano.
- Destabilizzazione: La diffusione di contenuti falsi può minare la fiducia delle persone nella tecnologia e negli altri, alimentando un clima di insicurezza.
- Generare un mercato: Spaventando gli utenti con messaggi allarmistici, si può creare un’opportunità per vendere software di sicurezza a pagamento, promettendo di proteggere i telefoni da minacce inesistenti.
La Precauzione è Fondamentale:
Nonostante il messaggio sia falso, è sempre consigliabile prestare attenzione ai file ricevuti da fonti sconosciute. È buona norma non aprire allegati o link sospetti senza averli prima controllati con un buon antivirus. La prudenza è la migliore difesa contro le minacce informatiche. In conclusione, è essenziale mantenere un atteggiamento critico e informato di fronte a messaggi allarmistici e catene di Sant’Antonio. La consapevolezza e la cautela possono aiutarci a navigare in un mondo digitale sempre più complesso e, talvolta, ingannevole.
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