Stando a quanto si apprende, infatti, un operaio di 58 anni di Castellalto, comune in provincia di Teramo, è stato contattato telefonicamente da falsi operatori bancari che, con la scusa di proteggere i suoi risparmi da un attacco informatico, lo hanno convinto a trasferire una somma considerevole di denaro su un conto fittizio:
Il truffatore si è spacciato per un Carabiniere:
La truffa, ormai sempre più frequente, ha visto l’operaio ricevere una telefonata da un sedicente maresciallo dei carabinieri, il quale lo ha informato che il suo conto corrente era stato violato. Il truffatore, sfruttando la paura della vittima, è riuscito a convincerla a effettuare un bonifico di circa 28mila euro su un conto da lui indicato. Fortunatamente, grazie alla tempestiva segnalazione e all’intervento immediato dei Carabinieri, è stato possibile bloccare il conto destinatario del bonifico, evitando così che la truffa andasse a buon fine. L’Arma dei Carabinieri rinnova l’appello ai cittadini affinché mantengano alta l’attenzione e, in caso di dubbi, contattino immediatamente il 112 per verificare la veridicità di richieste anomale o sospette. Inoltre, i Carabinieri di Teramo sottolineano l’importanza di proseguire l’attività di sensibilizzazione attraverso incontri informativi e campagne di prevenzione, al fine di ridurre il rischio di nuovi episodi.
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