I poliziotti della questura di Milano hanno arrestato un 73enne, per l’omicidio del titolare del bar di piazza Angilbeto, nel quartiere cittadino Corvetto, per motivi economici. La vittima, un 35enne, è stata uccisa il 19 dicembre dello scorso anno con diversi colpi di pistola. Fondamentali per le indagini sono state le immagini di videosorveglianza e le dichiarazioni di alcuni testimoni che hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’omicidio:
l’indagato, con il volto travisato da una mascherina chirurgica e cappuccio, è entrato nel bar, in quel momento senza clienti, e dopo aver scambiato qualche parola con la vittima, ha estratto una pistola dalla borsa e ha colpito il 35enne con 7 colpi mortali. I poliziotti hanno individuato l’assassino grazie ai riscontri sull’auto utilizzata dall’arrestato.
I dettagli di quella macchina, come il colore e la carrozzeria, sono stati confrontati con quelli di altre autovetture permettendo di stringere il cerchio su quella di proprietà dell’indagato che aveva precedentemente lavorato nella zona di piazza Angilberto. Inoltre, le indagini hanno permesso di accertare il possesso di un’arma da parte dell’uomo, risultata poi, dopo l’analisi balistica effettuata dalla Polizia scientifica di Milano, essere quella utilizzata per commettere l’omicidio. Il 73enne poi, il giorno dopo dell’omicidio ha tentato il suicidio sparandosi alla testa. Dalle indagini è emerso che l’arma utilizzata per il tentato suicidio coincideva con quella del delitto. Al momento l’uomo è ricoverato a Lecce, perché, dopo una prima operazione chirurgica, si sono resi necessari ulteriori interventi – VIDEO: